prezzo: € 18.00
224 pp, ill.
anno: 2017
collana 'Cultura storica'
ISBN 978-88-89413-82-1
AUTORE:
Marco SEVERO
VINCENTI PER TUTTA LA VITA
Antifascisti parmensi nella guerra di Spagna
Sono ventenni, trentenni, quarantenni. Sono popolani della città e contadini della provincia. Le carte di polizia li chiamano comunisti, anarchici o solo antifascisti. Sono i sovversivi di Parma e delle terre circostanti che, tra il 1936 e il 1939, unendosi a quel generale moto di popolo che fu la guerra di Spagna, si arruolarono volontari nelle Brigate Internazionali per combattere le forze reazionarie di Francisco Franco. Arrivarono dopo viaggi rischiosi avendo lasciato genitori, mogli e anche bambini piccoli. Alcuni morirono in battaglia, altri furono feriti. Seguendo le strade che attraverso i Pirenei e la Catalogna conducono al fronte, il libro ricompone i sentieri personali dei parmensi che sulle trincee antifranchiste misero in gioco se stessi, trovarono spunti di esaltazione o motivi di profondo sconforto affrontando quel nemico per sconfiggere il quale, di lì a poco, sarebbe servita una guerra mondiale. Un’intuizione, quest’ultima, che li fece i primi resistenti al fascismo e che li rese − come ha scritto Attilio Bertolucci sulle Barricate del 1922 – “vincenti per qualche giorno, vincenti per tutta la vita”.
Indice
7 Prefazioni
di Italo Poma e Alberto Bonora
13 Introduzione
Capitolo primo
21 Barcellona, nulla è cambiato
25 La guerra di Spagna, le origini
28 Parigi, un pomeriggio di luglio
33 Madrid, la prima resistenza
34 Balad, Somalia, 18 luglio 1936
37 Fratellanza anarchica
44 Un pacifista in guerra
49 Un riformista in guerra
Capitolo secondo
53 Il destino di un anarchico
57 «Come cavalli alla partenza»
62 Vestito di nero, con i baffi
63 Oltretorrente, Oltralpe
63 La nascita delle Brigate Internazionali
66 Ritorno alle armi
69 In guerra in taxi
70 «¡Viva los hermanos internacionales!»
73 Il battaglione Garibaldi, un parmense ai vertici
75 La guerra e le ragioni di un individuo
80 Polline di fiori
83 Madrid, morte di un consigliere provinciale
86 Una quasi-vittoria, una quasi-sconfitta
90 Harar, Etiopia, dicembre 1936
92 Vite passate in fretta
Capitolo terzo
97 Per la pace, il pane, la libertà
104 In guerra senz’armi
109 «Sono un anarchico, non un assassino»
118 Pessima notizia all’alba
124 Una storia interrotta nel 1923
127 In ordine sparso
130 «Italiani quali?»
137 Nuove reclute
139 Cent’anni lontano
142 I “bomberos”, ovvero una guerra che non c’è più
145 Fantasmi inafferrabili
153 Dal Friuli alla Spagna (passando per l’Africa)
155 Quelli del 1938
157 L’Ebro
160 Posta da Parma
163 Epilogo
Appendice
169 Schede biografiche
191 Inserto iconografico
213 Per saperne di più: libri, film, siti internet
219 Indice dei nomi