prezzo: € 13.00
128 pp
anno: 2007
collana 'Biblioteca universale utopie'
ISBN 978-88-89413-20-3
AUTORE:
Giacomo VERDE
DELLO STESSO AUTORE:
S'era tutti sovversivi
Il sovversivo - S'era tutti sovversivi
Giacomo VERDE
ARTIVISMO TECNOLOGICO
Scritti e interviste su arte, politica, teatro e tecnologie
prefazione di Antonio Caronia
Il libro raccoglie una serie di interviste e scritti di Giacomo Verde sulle sue diverse esperienze artistiche accumunate da un uso etico e politico delle tecnologie. Per questo la sua attività è identificabile come "artivismo tecnologico". "Non mi sento un ottimista tecnologico e tanto meno un feticista. La mia formazione culturale mi ha portato a condividere il punto di vista cyberpunk: l'uso democratico e creativo delle tecnologie è frutto di una battaglia costante. Anche se il digitale dà grandi possibilità esistono interessi economici (di pochi) che fanno di tutto per mettere freni e gabbie". Si parte dal fondamentale documento collettivo "Per una nuova cartografia del reale" per arrivare al "progetto EutopiE" che sta prendendo forma attraverso la rete. Si racconta dell'esperienze della Minimal-tv, del Tele-racconto, dell'attivismo video, del V-jing teatrale e del perché "La televisione non esiste: sono solo figurine". Si tratta di web-cam-teatro, di smitizzazione della tecnologia, delle responsabilità politiche degli artisti e di "realtà tecnologicamente aumentata". "... per me l'essere umano è tecnologico, la natura dell'umano è artificiale, ed è questa artificialità che ci distingue dagli animali: le scarpe che portiamo, i vestiti che indossiamo, le case in cui viviamo, sono tutti artifici che nessun animale possiede. La creazione di macchine appartiene a noi, è la nostra natura. Il vero problema nasce quando non si ha il giusto controllo dei mezzi tecnologici". Giacomo Verde si occupa di teatro e arti visive dagli anni '70. Dagli anni '80 realizza oper'azioni collegate all'utilizzo creativo di tecnologia "povera": videoarte, tecno-performances, spettacoli teatrali, installazioni, laboratori didattici. Inventore del "Tele-racconto" - performance teatrale che coniuga narrazione, micro-teatro e macro ripresa in diretta -, è stato tra i primi italiani a realizzare opere di arte interattiva e net-art. Riflettere sperimentando ludicamente sulle mutazioni tecno-antropo-logiche in atto e creare connessioni tra i diversi generi artistici è la sua costante.