prezzo: € 12.00
160 pp
anno: 2008
collana 'Reprint'
ISBN 978-88-89413-27-2
AUTORE:
Mihail A. BAKUNIN
DIO E LO STATO
introduzione di Giuseppe Rose
Dio e lo Stato sono per Bakunin termini inscindibili dai quali scaturiscono tutte le alienazioni morali e materiali, nonché la schiavitù e lo sfruttamento degli uomini. La rivolta della libertà contro il principio di autorità è innanzi tutto lotta dell'uomo contro Dio perché, in qualto tale, Dio incarna il principio di autorità concepito in termini assoluti. Lo Stato moderno, nato dalla rivoluzione industriale e dalle rivoluzioni borghesi dell'800, impersonifica il principio di autorità sulla terra e si contrappone allo sviluppo della società dei liberi e degli uguali. L'alleanza tra "la croce e la spada" è la negazione assoluta di ogni libertà ed è per questo che il potere religioso e quello statale vanno combattuti per l'affermazionale della libertà integrale, cioè dell'anarchia. In un'epoca come l'attuale, dove il potere statale ed economico si intrecciano con quello religioso e in nome di Dio proclamano nuove crociate e nuove guerre, la riflessione e la critica di Bakunin sul ruolo dello Stato e della religione nella società sono di un'estrema attualità.
Indice
- Nota editoriale
- Nota biografica
- Introduzione di G. Rose
- I fatti determinano le idee
- Dall’Essere supremo al Nulla
- Se Dio esiste, l’uomo è schiavo
- Le religioni corrompono i popoli
- Dell’autorità
- Chiesa e Stato
- L’idealismo parte dalla divinità per costituire la schiavitù
- Appena Dio appare, l’uomo si annienta
- La rivolta contro il governo della scienza
- La missione e i limiti della scienza
- Credo quia absurdum
- Non può esservi Stato senza religione
- La società crea la libertà
- Lo Stato è la negazione della libertà
- La rivolta contro lo Stato
- La morale divina è la negazione di ogni morale
- Sfruttare e governare significano la stessa cosa
- Indice dei nomi