Raniero Panzieri, nato a Roma nel 1921, è considerato il padre dell’“operaismo” italiano ed è stato uno dei principali esponenti della sinistra socialista durante gli anni Quaranta e Cinquanta, collaborando a diverse riviste e iniziative editoriali, tra cui quella con Einaudi. Nei primi anni Sessanta, di fronte all’emergere dei primi conflitti sociali nei quali sono protagonisti i giovani operai emigrati dal sud Italia nelle città industriali del Nord, sente l’esigenza di dotare il movimento operaio e socialista di un nuovo strumento teorico e fonda insieme a Mario Tronti i «Quaderni rossi». Muore all’improvviso a Torino il 9 ottobre 1964.
Raniero PANZIERI
Spontaneita' e organizzazione (ESAURITO)Gli anni dei «Quaderni rossi» (1959-1964)
€ 12.00
LXVII + 13 pp
1994
Terzo ed ultimo volume, a cura di Stefano Merli, degli scritti di Raniero Panzieri. Dal 1959 al 1964, gli anni di gestazione e nascita dei "Quaderni [...]